Teresa Belluco - DOMUS ANNIA per il Sociale


Aiuta anche tu Teresa come abbiamo fatto noi, non e' una bufala ma una bambina che conosciamo che puo' essere salvata all'estero. Cerca la sua storia su google o se vuoi leggi la sua lettera qui sotto.


"Mi chiamo Teresa
e ho appena compiuto 14 anni. Fino a un anno fa, la mia vita era molto simile a quella delle ragazze della mia età: scuola, sport e amici. Tuttavia, a maggio 2022, ho notato un nodulo nel collo. Inizialmente non mi dava fastidio, ma col passare del tempo è cresciuto di dimensioni, rendendo difficile la deglutizione. Ho subito un'operazione per rimuovere il nodulo, sperando che fosse la soluzione definitiva. Purtroppo, l'esito dell'esame istologico è stato sconvolgente. Ho ricevuto una notizia che nessuno vorrebbe mai sentire: il nodulo era un tumore maligno, aggressivo e raro per la mia età e la sua posizione. Da sei mesi sto combattendo contro un sarcoma. Ho affrontato cicli di chemioterapia e radioterapia, che mi hanno impedito di vivere la vita che avrei voluto. Nonostante tutto, ho affrontato le cure con coraggio e fiducia. Purtroppo, dopo due mesi dall'operazione, il sarcoma è ricresciuto velocemente nello stesso punto da cui era stato rimosso. Questa situazione ha trasformato la mia vita, quella dei miei familiari e di tutti coloro che mi amano, in un incubo. La posizione in cui si trova il tumore rende tutto ancora più complicato. Al momento, riesco a mangiare, ma devo farlo lentamente e con cautela. Dalle ultime TAC e risonanze, i medici mi hanno comunicato che le cure non hanno avuto il successo sperato. Mi hanno detto che la malattia potrebbe diventare incontrollabile e che in Italia, a Padova, non ci sono altre cure efficaci per questo tipo di sarcoma. Dopo alcuni giorni di disperazione, i miei genitori e i miei familiari hanno deciso di reagire e di fare tutto il possibile per cercare una soluzione. Hanno individuato un ospedale all'avanguardia specializzato nella cura dei sarcomi, che potrebbe essere adatto a me. Adesso, la cosa più importante per me è tentare tutto e per tutto, sperando di sentire parole che non mi sono state dette qui in Italia: che c'è speranza, che esiste una cura efficace da provare. Ho solo 14 anni, ma ho tanta forza, coraggio e voglia di continuare a frequentare la scuola, fare ginnastica artistica, atletica e salto in alto, che amo tanto. Voglio vivere. Tuttavia, queste cure richiedono molti soldi. Spero nella vostra generosità, nel vostro contributo, anche piccolo, che mi permetta di affrontare tutto questo e di poter continuare a lottare. Vi ringrazio di cuore e vi chiedo di diffondere il mio appello. Vi terrò aggiornati sulla mia situazione, sperando tanto di poter presto condividere buone notizie.
Con affetto,
Teresa"


Potete trovare qui la sua storia...


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INTESTATO A: BELLUCO ROBERTO
CAUSALE: UNA SPERANZA PER TERESA

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